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Profumo 7.5
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Gusto 7.7
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Emozione 8.2
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Bevibilità 7.1
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Colore 7.0
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Le Classificazioni Degli Utenti (0 Voti)
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Aspetti Positivi:
Colore: paglierino chiarissimo abbastanza luminoso; Profumo: fiori bianchi, minerale, erbe aromatiche mediterranee, leggera mela renetta, elegante, frutta esotica; Gusto: ampia apertura, bolla sottile spumosa espressiva ed ancora ribelle per giovinezza, corpo ampio ed unico fruttato, minerale, sapido, fresco, acidità in equilibrio, coda media che prosegue lunghissima assottigliandosi donando sentori di frutta gialla, erbe aromatiche, mineralità espressiva, e tocchi finali d'intriganti spezie orientali come zafferano, curry e zenzero; EMOZIONE: INTRIGANTE ED UNICO
Aspetti Negativi:
ancora giovane leggermente ribelle nella bolla
Cantina:
Duca Di Dolle Societa' Agricola S.S.
Nome:
CUV
Annata:
2018
Gradazione:
11,5g
Provenienza:
Via Piai Orientali, 5- 31030 Rolle di Cison di Valmarino-Treviso - Italy UE-0438 97 58 09- info@ducadidolle.it
Prezzo medio:
circa dai 13 ai 15 euro
La storia della famiglia Perini inizia indietro nel tempo, nei primi del novecento, i bisnonni acquistarono i vigneti dalla Chiesa, allora proprietaria di numerose terreni. La maggior parte degli agricoltori che utilizzavano tecniche spartane sia in vigna che in cantina, capirono le potenzialità di queste uve, di cui la Santa Maria è sicuramente la protagonista; uva dolce non stucchevole, coltivata in un terreno sabbioso derivante dalla presenza del mare ritiratosi milioni di anni fa, e dalla presenza di calcare, con inclusioni di fossili marini.
Il padre Enzo tramandò gli insegnamenti ai figli, tra cui l’antica tecnica dedicata all’appassimento delle uve; trascorsero gli anni e grazie all’aiuto del fratello Luigi, oggi scomparso, l’azienda si ampliò, fu una delle fondatrice della DOC di Vigoleno e sostenitrice del mantenimento di un disciplinare restrittivo di sole uve locali.
Tre ettari e mezzo a vigneto di proprietà, dislocati in più parcelle nel comune di Vigoleno e Bacedasco, di cui 1.5 ettari atti alla produzione del dolce nettare, in particolare di uva Santa Maria che compone circa il 60% del vin santo dell’azienda, di cui una vigna di 70 anni funge da madre per la selezione massale (si scelgono i soggetti con le caratteristiche migliori all’interno di un vigneto, si controllano prima della vendemmia le viti e gli eventuali attacchi di parassiti o virosi e si prelevano nel periodo della potatura invernale le marze – parte della vite che porterà foglie e frutti- adatte per l’innesto sulla talea americana) dell’azienda ed anche per altri produttori, in quanto non esiste un vivaista che produce le barbatelle di questi rari vitigni; questo è anche uno dei motivi che ha portato progressivamente all’abbandono della produzione del Vin Santo di Vigoleno
EMOZIONE: DENSO E SPEZIATO
Degustazione: presso l’azienda 05/08/2019 con la proprietaria
L’Azienda duca di Dolle, inerpicata nelle colline di Rolle entro la denominazione Valpolicella-Conogliano, presenta oltre la cantiana anche un antico e ben curato Relais (agriturismo) ove si può pernottare e pranzare. l Relais Duca di Dolle nel XVI secolo fu sede di un convento di origine medioevale di cui restano ancor oggi il portale d’ingresso e le arcate in parte occluse del chiostro. Furono proprio i frati camaldolesi ad iniziare per primi la tradizione vinicola di questi colli, tanto da far divenire l’eremo un punto di riferimento per la zona.
Più tardi la tenuta passò alla famiglia Brandolini, finché nella prima metà del ‘900 non divenne proprietà del “poeta contadino” Nino Mura. Questo personaggio singolare, poeta dilettante e appassionato di natura e cultura, tra gli anni ’50 e ’60 aprì il luogo ad amici eletti, quali i poeti Giovanni Comisso e Andrea Zanzotto, con cui amava intrattenersi in serate conviviali.
Fu nel ’74 che Antonio Bisol ebbe l’occasione di conoscere Mura, dal quale poi acquistò l’intera tenuta, che grazie agli attenti restauri, è stata infine valorizzata. Il Borgo di Rolle infatti, definito proprio da Zanzotto “una cartolina mandata dagli dei”, viene dichiarato primo Punto FAI in Italia per la salvaguardia del paesaggio.
Dal 2011 c’è stato un cambiamento di proprietà. Duca di Dolle attualmente è un entità autonoma del gruppo Baccini.
Le vigne Duca di Dolle, coltivate con metodi naturali, sono situate in un’area particolarmente vocata alla produzione del Prosecco, sicuramente da vedere per poter capire dove nasce la bolla più famosa e bevuta nel mondo.
Il rispetto del prossimo, il rispetto della natura e la volontà di essere leali con il nostro futuro:
questi sono i princìpi che guidano l’attività vitivinicola di Duca di Dolle.
Il CUV 2018 si può considrare l’ attuale cavallo “da palio di siena” lo definirei, dell’azienda. E’ elegante ed intrigante, donando al naso una complessita olfattiva che poi in bocca esplode con una bolla elegante, ma dai toni ancora ribelli per giovinezza, con evoluzione della stuttura che spazia dalla frutta tradizionale gialla, a quella esotica, per trascorrere pochi attimi nelle erbe aromatiche, nei fiori di campo, e per completarsi in tocchi vivaci ma sensibili di speziature d’oriente. 7000 bottiglie annue
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G. rappresenta il vertice della piramide qualitativa del mondo Prosecco. L’area di produzione si trova in Veneto, a 50 km da Venezia, nella fascia collinare della provincia di Treviso, compresa tra le cittadine di Conegliano e Valdobbiadene, situata a uguale distanza dalle Dolomiti e dall’Adriatico, combinazione che influenza positivamente il clima. Un territorio difficile da coltivare ma affascinante, un paesaggio unico scandito da vigneti scoscesi e vegetazione naturale, ricco di testimonianze storiche e artistiche, candidato a Patrimonio dell’Umanità Unesco. Istituita nel 2009, la D.O.C.G. comprende quindici comuni con circa 6.000 ettari totali di vigneto, dei quali 100 nell’area di produzione del Cartizze, in comune di Valdobbiadene. La vite è coltivata nella parte più soleggiata dei colli, tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare. Attraverso la sua storia straordinaria, il Conegliano Valdobbiadene ha costruito, nel tempo, il successo del Prosecco, apprezzato e amato in tutto il mondo.
EMOZIONE: INTRIGANTE ED UNICO
Degustazione: in cantina il 26-06-2019 con il titolare – Andrea Baccini –