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Profumo 8.2
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Gusto 8.0
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Emozione 8.2
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Bevibilità 7.1
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Colore 8.0
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Le Classificazioni Degli Utenti (0 Voti)
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Aspetti Positivi:
Colore: giallo paglierino medio con splendidi riflessi di oro giallo, luminoso e limpido. Olfatto: mineralità iodata marina, pesca bianca, zagara, erbe aromatiche timo, mentuccia. Gusto: testa media, buona struttura nel corpo avvolgente, ampio, sapido come la brezza di mare, il frutto si è armonizzato in un'elegante pesca bianca, setoso, spalla acida piacevolmente elegante, coda media sinuosa lunghissima, che ti accompagna a lungo donandoti sensazioni di uva spina bianca matura, ribes bianco, rosmarino, sapidità iodata, con gradevolissimo finale di timo limoncello e mandorla tostata. EMOZIONE: UN RAFFINATO CALICE PER GRANDI MOMENTI Bevibilità: grande eleganza ed equilibrio olfattivo e gustativo
Aspetti Negativi:
Cantina:
Cantina di Gallura
Nome:
Canayli VT
Annata:
2015
Gradazione:
15,5°
Provenienza:
Cantina Gallura : Via Val di Cossu, 9 - 07029 Tempio Pausania (OT)- Sardegna - Italia T. +39 079 631241 - F. +39 079 671257 - info@cantinagallura.com -ordini@cantinagallura.com
Prezzo medio:
18,00-22,00 euro
La storia della famiglia Perini inizia indietro nel tempo, nei primi del novecento, i bisnonni acquistarono i vigneti dalla Chiesa, allora proprietaria di numerose terreni. La maggior parte degli agricoltori che utilizzavano tecniche spartane sia in vigna che in cantina, capirono le potenzialità di queste uve, di cui la Santa Maria è sicuramente la protagonista; uva dolce non stucchevole, coltivata in un terreno sabbioso derivante dalla presenza del mare ritiratosi milioni di anni fa, e dalla presenza di calcare, con inclusioni di fossili marini.
Il padre Enzo tramandò gli insegnamenti ai figli, tra cui l’antica tecnica dedicata all’appassimento delle uve; trascorsero gli anni e grazie all’aiuto del fratello Luigi, oggi scomparso, l’azienda si ampliò, fu una delle fondatrice della DOC di Vigoleno e sostenitrice del mantenimento di un disciplinare restrittivo di sole uve locali.
Tre ettari e mezzo a vigneto di proprietà, dislocati in più parcelle nel comune di Vigoleno e Bacedasco, di cui 1.5 ettari atti alla produzione del dolce nettare, in particolare di uva Santa Maria che compone circa il 60% del vin santo dell’azienda, di cui una vigna di 70 anni funge da madre per la selezione massale (si scelgono i soggetti con le caratteristiche migliori all’interno di un vigneto, si controllano prima della vendemmia le viti e gli eventuali attacchi di parassiti o virosi e si prelevano nel periodo della potatura invernale le marze – parte della vite che porterà foglie e frutti- adatte per l’innesto sulla talea americana) dell’azienda ed anche per altri produttori, in quanto non esiste un vivaista che produce le barbatelle di questi rari vitigni; questo è anche uno dei motivi che ha portato progressivamente all’abbandono della produzione del Vin Santo di Vigoleno
EMOZIONE: DENSO E SPEZIATO
Degustazione: presso l’azienda 05/08/2019 con la proprietaria
La Gallura, una terra selvaggia e affascinante costellata da massi di granito modellati dal vento, di imponenti sughere dai tronchi sanguigni, da sabbie candide e acque cristalline che dal blu più intenso sfumano al verde smeraldo, la Gallura trova le radici del proprio nome nel gallo dello stemma pisano dei Visconti, primi signori del Giudicato. Lo stesso gallo che dal 1956 identifica i vini pregiati della Cantina Gallura. anas, fate, maghe, maliarde, fin dall’origine abitarono la Sardegna in strenua competizione con la natura della Gallura che elargiva leggendarie bellezze, altalenandosi tra terra, cielo e mare: granito, boschi di sughere, sorgenti, isolette, spiagge, flora e fauna di grande varietà ed interesse.
A Tempio Pausania, ai piedi del Limbara, la Cantina di Gallura ha raccolto in se la secolare tradizione dei viticoltori dell’alta Gallura, già noti nell’ottocento anche oltre i confini isolani per la produzione di un moscato di eccellenza. I rigorosi sistemi di selezione, i moderni processi di vinificazione e di affinamento in botte o in barrique, danno vita a vini di alto livello qualitativo con caratteristiche organolettiche in sintonia con l’evoluzione del gusto e le esigenze dei consumatori. Punta di diamante della Cantina è il “Vermentino di Gallura”, unico vino in Sardegna a essere insignito, dal 1996, dell’ambita Denominazione di Origine Controllata e Garantita. I cinque tipi prodotti Canayli e Genesi (nella tipologia Superiore), Piras, Gemellae e Mavriana, tutti di eccellente livello, sono frutto delle più avanzate tecnologie: vini che hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in ambito nazionale e internazionale. (Vedi sezione Riconoscimenti) Accanto alle cultivars autoctone, Vermentino, Cannonau, Moscato, Pascale, Caricagiola, i soci della Cantina “Gallura” coltivano il “Nebbiolo”, vitigno quest’ultimo importato dal Piemonte nel 1700. Dalla vinificazione di queste uve si ottengono tre vini di qualità, Karana, Dolmen e il novello Luna Nova che in breve tempo si sono imposti all’attenzione del pubblico e della critica.
Dopo due anni abbiamo voluto riassaggiare la seconda bottiglia lasciata a riposare in cantina è abbiamo avurto una pslendida sorpresa…..
EMOZIONE: UN RAFFINATO CALICE PER GRANDI MOMENTI –
Degustazione privata del 16/11/2020
(interessante l’evoluzione in bottiglia: andate a leggervi sul blog la degustazione di due anni fa del 03/10/2018)