
Ileasi: Greco Bianco 2010 DOC – passito –
Aspetti positivi
Le Cantine Ielasi sono state rifondate nel 2004 dalla famiglia dalla quale prendono il nome, una famiglia che da oltre 2 secoli si dedica alla produzione del Greco di Bianco. L’azienda vinicola odierna deriva da un progetto avviato agli inizi dell’800, quando alcuni antenati della famiglia Ielasi hanno avviato la produzione del vino. Sono stati […]
Le Cantine Ielasi sono state rifondate nel 2004 dalla famiglia dalla quale prendono il nome, una famiglia che da oltre 2 secoli si dedica alla produzione del Greco di Bianco. L’azienda vinicola odierna deriva da un progetto avviato agli inizi dell’800, quando alcuni antenati della famiglia Ielasi hanno avviato la produzione del vino. Sono stati loro i pionieri del culto del “Nettare degli Dei”, così come è noto il Greco di Bianco.
Il Greco di Bianco è uno dei vini più antichi d’Italia. Pare sia stato portato in Italia dalle prime colonie dei Greci, quando sbarcarono lungo le coste calabresi nel VII secolo a.C. portando con sé un tralcio del vitigno, che ha trovato nel terreno del promontorio Zefirio, oggi Capo Bruzzano, caratteristiche molto simili all’ambiente d’origine, proliferando con facilità.
Questo vino viene prodotto esclusivamente nella città di Bianco e in una porzione del comune di Casignana. È la Locride il regno di questo vitigno, la parte della provincia di Reggio Calabria che si affaccia sullo Ionio.
Recenti studi sembrano dimostrare che questo vino discenda dalle Malvasie. Di certo, il Greco di Bianco è ben radicato nel suo territorio.
Nel 1920 il Cavalier Avv. Domenico Ielasi ha proseguito la produzione di famiglia, avviata nel corso dell’800, una produzione non di largo consumo, a fini decisamente amatoriali.
Passione, cura e selezione hanno da sempre caratterizzato la lavorazione di questo vino fino ad arrivare ai giorni nostri, passando per il riconoscimento di passito DOC ottenuta con d.p.r. 18/06/1980. Rispettando il relativo disciplinare, questo vino non può essere imbottigliato e commercializzato prima di un anno dalla vendemmia, ovvero dalla sua completa maturazione.
Il grappolo del vitigno è lungo e può raggiungere una lunghezza massima di 60 cm. Gli acini presentano poca polpa e una buccia sottilissima e hanno una forma piccola e rotondeggiante.
La sua produzione è consentita esclusivamente nel territorio di Bianco, in provincia di Reggio Calabria, ad eccezione di una porzione limitrofa del comune di Casignana.
EMOZIONE: ARMONICO, ELEGANTE, CATTERISTICO
Degustazione: Bassano Wine Festival 2019 – 08-12/2019 –